Disabilità
- disabilità (ai sensi della Legge 517/1977, Legge 104/1992);
- disturbi evolutivi specifici (Legge 170/2010, Legge 53/2003);
- alunni con svantaggio socio-economico (D.M. del 27/12/2012, C.M. n.8 del 06/03/2013);
- svantaggio linguistico e/o culturale (D.M. del 27/12/2012, C.M. n.8 del 06/03/2013).
Tra gli obiettivi imprescindibili della propria offerta formativa, il nostro Istituto si propone di creare un ambiente di apprendimento favorevole alla crescita personale e al raggiungimento dell’autonomia di ogni allievo, nel pieno rispetto dei differenti stili di apprendimento e dell’unicità dei processi evolutivi di ciascuno.
Esso ha sviluppato, altresì, un carattere di flessibilità dell’attività didattico-educativa nei confronti degli studenti, in maniera da permettere al singolo, in base alle proprie esigenze e motivazioni, un percorso individualizzato e un’acquisizione di conoscenze, competenze e abilità, al più alto livello raggiungibile.
A tale scopo, ha aderito in rete ad una serie di attività di formazione, monitoraggio, ricerca e orientamento, volte a promuovere una cultura dell’inclusione e dell’attenzione alla persona, nonché l’adozione di un approccio multidisciplinare aperto al confronto e alla solidarietà.
La diversità, in tutte le sue forme, dunque, viene considerata una risorsa e una ricchezza, piuttosto che un limite, e nell’ottica dell’inclusione si lavora per rispettare le diversità individuali.
L’idea di inclusione deve basarsi sul riconoscimento della rilevanza della piena partecipazione alla vita scolastica da parte di tutti i soggetti, ognuno con i suoi bisogni “speciali”.
L’inclusione deve rappresentare un processo, una cornice in cui gli alunni, a prescindere da abilità, genere, linguaggio, origine etnica o culturale, possono essere ugualmente valorizzati e forniti di uguali opportunità a scuola.
Pubblicato il 10-07-2023